Biografia

Il progetto IN ITINERE Musica Medievale è nato nel 2015 a Pavia e si dedica alla ricerca e alla proposta del repertorio musicale del Basso Medioevo, partecipando a rievocazioni storiche, eventi di living history, concerti e feste a tema medievale. L’ensemble è attivo anche nella didattica e divulgazione della storia della musica medievale e degli strumenti musicali del Medioevo. I fondatori, Chiara Mojana (ha studiato Musicologia all'Università di Pavia) e Roberto Chiari (ha studiato strumenti ad arco e musica industana al Conservatorio Arrigo Pedrolli di Vicenza), hanno una viva passione per il mondo sonoro, l’immaginario, l’arte e la simbologia medievale. E ne hanno fatto la loro principale fonte d’ispirazione, con la volontà di trasmettere la gioia e l’immediatezza di una musica che nel Medioevo faceva parte della vita quotidiana delle persone e che era eseguita soprattutto “in itinere” (da qui il nome dell’ensemble), ossia nelle strade, nelle corti e nei tanti luoghi di pellegrinaggio. Dal 2022 l'ensemble ha avviato una collaborazione artistica con la soprano Elisabetta Tagliati che si concretizza nello spettacolo di musica, canto e letture recitate “Un Viaggio nel Medioevo. Tra storia e leggende”, che presenta i brani medievali più rappresentativi e il loro contesto: trovatori, laude, chanson à boire, musica sefardita...

Gli strumenti

L’ensemble utilizza strumenti musicali di liuteria storica, ricostruzioni di quelli dell’epoca, come: viella, arpa gotica e romanica, ribeca, lira ad arco, citola, flauti a becco, tamburo e sonagli. Di norma si presenta al pubblico indossando abiti di sartoria storica, integrandosi perfettamente nel contesto di una rievocazione storica o di un castello e proponendo anche un modo nuovo di assistere a un concerto.


In Itinere Musica Medievale Trio
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I repertori - Un viaggio nel medioevo

Due strumentisti ed una cantante soprano conducono gli spettatori in un viaggio musicale nell’Europa del Medioevo attraverso musiche, canti e letture recitate. In programma: chansons dei trovatori, cantigas de Santa Maria, laude e danze italiane, eseguite con strumenti musicali che sono riproduzioni fedeli di iconografie medievali, come arpa gotica e romanica, viella, ribeca, lira ad arco, citola, tamburo a corde, flauti e percussioni.


I repertori - Bestiario alato

Un percorso musicale e poetico dedicato al canto degli uccelli nella musica medievale. Attraverso letture recitate e l’esecuzione di brani musicali dei secoli dal XII e al XIV viene evidenziato come la natura sia stata una fonte d’ispirazione fondamentale per i “cantautori” tardomedievali. E con essa il canto degli uccelli che di volta in volta annuncia l’arrivo della bella stagione, fa da cornice allo sbocciare di un nuovo amore o invita il musicista a duettare con citola e flauti.


Magdalena

En mai au douz tens nouvel - Saderaladon

Des oge mais quer' eu trobar

Santa Maria, strela do dìa

Intervista e Concerto by PamLive

Rassegna stampa